





ALBERTO ROCCO MARIA SALA PRESIDENTE ONORARIO DELLA ASSOCIAZIONE WALT DISNEY INTERVISTATO DA GIOVANNI PADALINO
Alberto Rocco Maria Sala, l’ex poliziotto che scatenò Tangentopoli, dall’intervista di Andrea Sceresini “IL MASTINO”:
“Se gli chiedi che lavoro fa, lui ti fissa per qualche secondo. Poi sorride, con lo sguardo di chi la sa lunga: “Io seguo i soldi”. Ed è la verità. Alberto Sala: capelli cortissimi, mascella squadrata. Nella vita ha fatto di tutto. E’ stato poliziotto, ha fatto parte della Squadra Omicidi e delle Squadre Speciali Antisequestro. Ha collaborato con i Servizi Segreti di mezzo Mondo e con i Magistrati più agguerriti. E’ stato in Africa, sulle orme dei trafficanti di armi. Ha piazzato microspie e inseguito latitanti. Ha insegnato Arti Marziali. Pilota di Elicotteri. Oggi fa il Security Manager: “il Consulente”, come dice lui. Collabora con l’Ordine dei Commercialisti (in qualità di Responsabile del Servizio Antiriciclaggio e Anti Finanziamento del Terrorismo) e si occupa di antiriciclaggio: segue i soldi, per l’appunto. Se il vostro idolo è un tale James Bond, se amate le spy story e il brivido dell’arcano, sturatevi le orecchie: questa è la storia che fa per voi.”
L'ASSOCIAZIONE WALT DISNEY E' AFFILIATA ALLA AICS


E’ nato nell’anno di produzione del famosissimo film MARY POPPINS.
Come l’attrice Julie Andrews che interpreta Mary ha passato il tempo della sua vita a cercare di far sognare i ragazzi di tutte le epoche che ha incontrato nel mondo delllo Sport, lasciandosi volare via con il suo ombrello magico quando questi sarebbero cresciuti felici e quindi il vento avrebbe cambiato direzione.
Ha impersonato nelle favole che ha vissuto e fatto vivere a migliaia di ragazzi, sia Mary che realizzava i sogni dei fanciulli Jane e Michael Banks, che Bert lo spazzacamino, artista, musicante di strada, che dipinge scenari fantastici e che canta e balla e disegnava i paesaggi da sogno per Mary.
Spesso ha fatto vedere ai ragazzi tutti la bellezza del SORRISO per il mantenimento della propria salute, ma non quello finto e superficiale, ma il sorriso che parte dal cuore.
Il sorriso di Bert l’ha ereditato dalla mamma che ha vissuto una vita praticamente priva di ogni ricchezza materiale ma che ha dispensato sino all’ultimo suo giorno i più bei sorrisi dal suo cuore, per la gratitudine di avere ogni giorno le persone amate (il marito ed i figli) accanto.
Ha attraversato il corridoio sconosciuto del COMA durante il periodo che ha devastato l’umanità conosciuta a noi oggi, ha mantenuto e fatto ancor più suo il pensiero continuo e incessante durante quei mesi di di decubito supino:
“…non posso morire perché mia madre mi ha insegnato a sorridere ed io so sorridere sempre…”
Di quando in quando capitava che i suoi ragazzi prima di “addormentarsi” gli chiedessero di raccontar loro delle favole da portar loro nei sogni.
Ed allora raccontava loro di familiari straordinari, raccontava loro di persone meravigliose incontrate
durante l’adolescenza sportiva, raccontava loro di passaggi per studi e percorsi professionali da incanto, raccontava loro di viaggi intorno al nostro meraviglioso mondo per lo Sport incontrando culture, colori, profumi solo sognati prima, raccontava loro dei sogni sprigionati che diventavano magicamente inchiostro su rettangoli di carta prima bianca, ma raccontava soprattutto loro la magia regalata dalla Vita di poter essere Padre.
La parola che più l’ha accompagnato lungo il sentiero sconosciuto ed imprevisto della vita è AMORE in tutte le sue forme. La più colorata forma di magia che l’essere umano possa incontrare.
Ed è questo che ha cercato con umiltà di condividere con ogni essere vivente umano, animale o vegetale.
Fino all’incontro con Sandro Ravagnani, in questa occasione come praticamente da sempre, è stato investito dallo stesso di energia positiva verso la vita al punto da appuntare per questa meravigliosa persona e su questa sua pubblicazione che cura come un figlio, la possibilità di trasmettere e condividere per SCRITTO la BELLEZZA della vita che si manifesta attraverso
LE PERSONE STRAORDINARIE.
E’ con una celebre frase di Antonio De Curtis in arte TOTO’ che si appresta ad iniziare la Collana letteraria sul nostro Magazine
WORLD BUSINESS ENTERTAINMENT:
“…non voglio onori e titoli…
…ne diventar Signore…
…Voglio di questo pubblico…
…restare il sevitore!”
Mario Franchi
Parabiago - Successo al Parco Crivelli per la Festa delle Associazioni e della Consulta del volontariato a Parabiago. Una domenica di festa che ha avuto l’obiettivo di far conoscere il valore e l’impegno che le realtà cittadine svolgono quotidianamente per la comunità parabiaghese. Stand di hobbisti, prodotti tipici provenienti da varie regioni, artigianato, auto d’epoca a cura dell’associazione Veicoli Storici Villoresi e soprattutto le associazioni che operano sul territorio hanno animato la giornata domenicale per la conoscenza delle varie attività svolte in città con soddisfazione per la riuscita dell’evento dell’Assessore alle Politiche Sociali Elisa Lonati, che ringrazia il presidente della Consulta Luca Borsani e, per il coordinamento e l’organizzazione, Donatella Pozzat




PREMIO GIOCAITALIA
A CURA DELLA ASSOCIAZIONE WALT DISNEY
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A CURA DELLA ASSOCIAZIONE WALT DISNEY
